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![ZAG - Dalla Libera (Finale Croazia)[1]](https://fimbaitalia.it/wp-content/uploads/elementor/thumbs/ZAG-Dalla-Libera-Finale-Croazia1-1-p6pokshli1mwb5tpcgtlmy2kswk2wskuhgnjra5jm0.jpg)


A Caserta gli azzurri di coach Bucci per festeggiare lo storico scudetto 2010
gli Europei in programma in luglio, bussano alla porta. Dopo i successi collezionati dagli azzurri di coach Bucci, cominciano ad arrivare inviti ad amichevoli. Il primo viene in aprile da Caserta, dove la città vuole festeggiare – sia pure con un anno di anticipo – il ventennale dello storico scudetto. Bucci e Ponzoni accettano volentieri, anche per mettere a punto la preparazione e inserire nuovi elementi. Il pubblico riempie ogni posto disponibile del vecchio palazzetto di via Medaglie d’Oro (biglietti a pagamento, incasso in beneficenza) e mostra di gradire molto la partita che ha compiuto il piccolo miracolo di far tornare in campo alcuni dei protagonisti dello scudetto e di tante imprese gloriose dei bianconeri. In particolare Gentile, Esposito e Dell’Agnello sono stati sommersi da applausi. Con gli azzurri offrono spunti spettacolari soprattutto con Dalla Libera e con Solfrini, ancora capace di schiacciate a effetto, Sfida divertente anche perché si è risolta in un festival di canestri (100 – 90 il punteggio finale). Frombolieri del Sud – Ai bomber casertani Longobardi, Capone e Esposito ha replicato alla grande Pippo Frascolla, impressionante nella sua serie di bombe da tre punti. Gli azzurri hanno quasi sempre condotto la gara nel punteggio; quando la Juve si è fatta minacciosa nell’ultimo quarto, ci ha pensato Frascolla con le sue fiondate da tre a spegnere i tentativi di rimonta. Dopo questa amichevole Bucci ingaggia Longobardi (top scorer con 24 punti) che farà parte degli azzurri per molti anni. Ecco i punteggi: NAZIONALE OVER 40: Fastigi 11, Middleton 14, Coldebella 10, Solfrini 8, Tirel 2, Dalla Libera 19, Riva 4, Frascolla 21, Ponzoni 3, Sbaragli. JUVE CASERTA OVER 40: Mastroianni, Gentile 16, Esposito 14, Dell’Agnello 16, Gambardella, Simeoli 2, Del Pezzo, Vitiello, Silvio Donadoni, Di Lella, Vignola, Gluchkov 1, Giannini 2, Capone 15, Longobardi 24, Giani, Napolitano, Sarcinelli.
Nazionale Over 40 sperimentale a Cremona
In giugno la nazionale Over 40 di coach Bucci partecipa a un’amichevole a Cremona. Putroppo, a causa delle molte defezioni dell’ultimo momento (Fantozzi, Binelli, Dal Seno, Rossini, Fastigi) coach Bucci si è trovato per le mani una squadra rimaneggiata, praticamente sperimentale, con quattro esordienti: l’italo argentino Walter D’Alessandro, Roberto Lella, Danilo Del Cadia e Sylvester Gray. superata da Cremona All Stars Cremona per 95 a 88. Gli azzurri avevano di fronte una formazione che raccoglie il meglio del basket cremonese tuttora in attività: un bel gruppo di giocatori impegnati in C-1, con punte di spicco, come Andrea Conti, che si è fatto onore in B di eccellenza e Roberto Cazzaniga, reduce da un buon campionato in Legadue. Come non bastasse, partivano da – 20, nel senso gli avversari sono più giovani in media di 20 anni. Capone, che tiratore – Nonostante tutto, gli azzurri
cominciano bene, conducendo nel punteggio, sospinti da quel formidabile tiratore che è tuttora Claudio Capone top scorer della gara con 32 punti. Nel secondo tempo incrementano il vantaggio (52 – 45 al riposo). Ma a questo punto sentono l’assenza di due cose importanti: fiato e affiatamento. Ne approfittano ragazzi di Cremona, ben guidati da Simone Lottici, che mettono in atto un buon pressing, imbrigliano Capone con raddoppi, e vincono la gara per 95 – 88. Azzurri Over 40 pronti dopo il torneo di Matera
Montescaglioso (Matera), 26 giugno 2010. Superando il Cus Bari in finale per 117 a 72 la nazionale Over 40 ha vinto il torneo di Montescaglioso e ha così ormai completato la preparazione per il campionato europeo in programma a Zagabria. Il torneo è stato inserito alla fine di una settimana che Matera ha dedicato al basket con passione rara dando vita a un evento di grande risalto. Il posto d’onore è stato riservato al minibasket, messo in scena nel centro storico della città, dove su quattro campi si sono sfidate formazioni provenienti da ogni parte d’Europa, dal Medio Oriente e perfino dal Sudamerica. Uno spettacolo da lasciare a bocca aperta. Dal minibasket al maxibasket il passo è breve, gli estremi si toccano: è il gioco per il gioco senza secondi fini, al solo scopo di divertirsi e di fare del sano agonismo. Con identica passione Matera ha accolto i piccoli atleti provenienti da tutto il mondo e gli azzurri d’epoca di coach Bucci. La partita è filata via sui binari assegnati dal pronostico, cioè a netto favore della nazionale. La quale si è data da fare secondo i gusti di coach Alberto Bucci, cioè spremendosi ben bene in difesa e in attacco. La squadra azzurra – composta da elementi della rappresentativa Over 40 e di quella Over 45 – ha dato indicazioni rassicuranti. Arruolato sul campo – A Montescaglioso mancavano importanti giocatori azzurri trattenuto da impegni vari: fra gli altri Larry Middleton, Pippo Frascolla, Gus Binelli, Alessandro Fantozzi, che sono comunque convocati per Zagabria. In compenso Bucci e capitan Ponzoni hanno trovato un elemento che ha buone caratteristiche per essere arruolato in azzurro, nella rappresentativa over 40. Si tratta di Gigi Delli Carri, un altro valido rappresentante del basket del Sud (di Foggia, per la precisione), che anche in finale ha fatto il diavolo a quattro nel tiro da ogni posizione e realizzando un bottino di 34 punti. Alla fine della gara Delli Carri non solo ha vinto il trofeo per il miglior realizzatore (32 punti di media a partita) e quello della gara nel tiro da tre, ma ha trovato anche l’invito da parte di Ponzoni ad arruolarsi in azzurro. Stelle del Sud in azzurro – A proposito di tiratori, anche in finale gli azzurri Capone e Longobardi – altre due nitide stelle del Sud – hanno dato spettacolo, mettendo a segno rispettivamente 23 e 28 punti. Una pioggia di premi ha accolto i partecipanti al torneo a fine gara, dopo il rito delle foto di gruppo in amicizia (nella foto 6 azzurri, avversari del Cus Bari e organizzatori). Ce n’è stato uno per il capocannnoniere del torneo (Delli Carri) e uno per il migliore giocatore del torneo giocatore (Longobardi). Infine ecco il tabellino azzurro della finale: Nazionale Over 40 – 45: Fastigi 18, Longobardi 28, Capone 23, Tirel 24, Ponzoni 2, Gray 13, Carera 9.
In Croazia due titoli europei: Over 40 e 45
Ai campionati europei di Zagabria partecipano quattro formazioni italiane, tre maschili (le due nazionali di Bucci (Over 40 e 45) e una Over 45 di Bologna, sponsorizzata Aics e allenata da Vincenzo Ritacca. Completano la spedizione italiana le ragazze di Pesaro, rinforzate da Monica Bastiani. Le tre formazioni maschili cominciano con altrettante vittorie. Gli azzurri Over 40 demoliscono l’Ucraina per 76 a 43, con Solfrini top scorer (19 punti). Ecco il tabellino degli azzurri: Masetti 4, Matteucci, Frascolla 12, Solfrini 19, Dal Seno 2, Middleton 13, Ponzoni, Venturi 9, Carera 5, Tirel 12. Più complicato è l’impegno dell’Italia degli Over 40, che superano la Russia C, ben attrezzata tecnicamente e fisicamente. Prezioso il contributo dei pivot Del Cadia e Gray (rispettivamente 16 e 15 punti). Fino al riposo non riescono a tenere i russi a distanza, e anzi per tre volte il loro vantaggio si è ridotto a un punto. Poi sospinti dagli esordienti Donati e Delli Carri, hanno preso coraggio, Longobardi e Capone, si sono ricordati di essere due cecchini scelti, e i lunghi hanno reso ai ruvidi avversari pan per focaccia, con le maniere forti. Finale in discesa e punteggio finale 84-62 Ecco il tabellino dell’Italia Over 40: Acerbi, Fastigi, Delli Carri 13, Capone 10, Donati 3, Dalla Libera 12, Del Cadia 16, Rizzo, Gray 15, Longobardi 15. Ai successi degli azzurri ufficiali, la squadra di Bologna Over 45 ha aggiunto una bella vittoria sulla Repubblica Ceca (79- 47). 79- 47). Una vittoria in scioltezza e quasi in allegria, senza ansia e patemi. Questo il loro tabellino: Camaggi 20, Gianni 17, Nerozzi 12, Tubertini 9, Brunelli 8, Pispico 4, La Forgia 2.
Le ragazze Over 40 infine si scontrano all’inizio contro la fortissima Lituania (65-54) e devono rimandare l’appuntamento con la vittoria.
Azzurri di Bucci avanti tutta
Le due formazioni di Bucci concludono senza sconfitte le eliminatorie. Senza storia la marcia trionfale degli azzurri Over 45, che liquidano la Slovacchia in una gara addirittura meno impegnativa di un allenamento. Il risultato dice tutto: 103 – 31. La gara serve comunque a mettere a punto taluni schemi; inoltre i tiratori che – a cominciare da Frascolla – nell’esordio avevano faticato a trovare punti di riferimento confidenza migliorando la loro percentuale. Ecco il tabellino: Masetti 6, Matteucci, Frascolla 16, Solfrini 12, Dal Seno 5, Middleton 10, Ponzoni 5, Venturi 20, Carera 4, Tirel 10.
Mentre gli azzurri Over 40 affrontano un’avversaria tosta, la Polonia composta da avversari più alti oltre che ben preparati tecnicamente. L’arma vincente degli azzurri anche questa volta è la difesa, che nei momenti critici è un pressing a tutto campo, a tratti asfissiante. I polacchi resistono per tre quarti, ma nel quarto hanno cedono, perdendo palloni in serie e lasciando campo libero agli attacchi dei nostri. A fare bottino provvedono soprattutto le “stelle del Sud” Longobardi e Capone, che hanno chiuso rispettivamente con 20 e 15 punti. Ecco il tabellino dell’Italia Over 40: Acerbi, Fastigi, Delli Carri 2, Capone 15, Donati 2, Dalla Libera 9, Del Cadia 2, Rizzo 2, Longobardi 20, Gray 11. Verso il primo derby italiano – L’Italia B, cioè Bologna Aics,
ha mancato per un pelo il primo posto nel suo girone eliminatorio, e sarà dunque opposta alla squadra azzurra Over 45 nei quarti di finale. I bolognesi devono cedere di un punto alla Lituania 65 – 64 dopo una serie di disavventure cominciate prima della gara, quando il play titolare Nerozzi ha dovuto fare rientro in Italia per motivi familiari. Poi perde per infortuni De Angelis e La Forgia e infine Brunelli viene espulso, lasciando la squadra in cinque. Niente di irrimediabile, presto tornerà Nerozzi, si riprenderà De Angelis e da Bologna arriveranno due rimpiazzi. Tabellino dell’Italia B (Bologna Aics): Brunelli 2,Gianni 23, Branchini 11, Tubertini 17, Camaggi 10, Pispico 2. Donne avanti – L’Italia targata Pesaro Over 40, l’unica formazione italiana femminile, si è rimessa in corsa con una bella vittoria contro la Finlandia (69-51) dopo aver perso la partita d’esordio contro la Lituania. Bastiani e Lo Buono – rispettivamente con 20 e 18 punti- sono state le migliori marcatrici delle azzurre, che ora hanno di fronte la squadra favorita, la Polonia. Over 40 di Bucci in semifinale – Non è stata una passeggiata la partita degli azzurri Over 40 di coach Bucci contro la Repubblica Ceca, che i nostri hanno chiuso comunque con 24 punti di vantaggio (79 -55. I cechi schierano quattro giocatori che avevano fatto parte della nazionale maggiore ceca, a cominciare da Jiri Okac, in pivottone di 2, 12, che ha giocato ai suoi bei tempi quattro anni in Spagna. A ridimensionare la Cekia è stata la buona difesa azzurra, alla quale i nostri hanno aggiunto un ritmo elevato, alla lunga difficile da digerire per gli atleti cechi, potenti ma lenti. Secondo l’ormai consueto canovaccio degli azzurri di Bucci, la resistenza degli avversari è venuta meno nel terzo quarto, e il resto della gara è stato pressoché in discesa. Ecco il tabellino degli azzurri contro la Rep. Ceca (79-55): Acerbi, Fastigi 8, Delli Carri7, Capone 10, Dalla Libera 12, Del Cadia 10, Rizzo 5, Gray 6, Longobardi 19, Donati 2. Derby, onore delle armi per Bologna – Come in ogni derby che si rispetti, il confronto è stato in bilico, ma solo per il primo quarto, concluso per 22 a 17 per la squadra di Bucci, che poi inesorabilmente gli azzurri prendono il largo per vincere col punteggio di 82 – 59- I bolognesi hanno fatto di tutto per rendere difficoltoso il cammino dei connazionali. I bolognesi escono comunque con l’onore delle armi. Cinquantenni da applausi. Su tutti nel derby italiano hanno fatto spicco Middleton, che a Zagabria ha compiuto 45 anni e Marcone Solfrini, che di anni ne conta 52, ma gioca come se ne avesse 15 di meno di meno. Un altro 52enne delle meraviglie è Dal Seno, senza contare il decano della squadra Ponzoni, che di anni ne ha 54. Per inciso, è un vero peccato che – con tipi come questi – non si sia potuta allestire una formazione Over 50, che in questi Europei avrebbe fatto un figurone. Da parte bolognese un citazione d’obbligo per il play Nerozzi, per Brunelli e per il solito Gianni, che non hanno avuto nessun complesso contro i più titolati. Ecco i tabellini. Italia Over 45: Masetti 8, Matteucci 1, Frascolla 11, Solfrini 18, Dal Seno 10, Middleton 19, Venturi 5, Tirel 3, Carera.
Italia B Over 45 (Bologna Aics Autojolly): De Angelis 5, Nerozzi 13, Brunelli 16, Branchini 8, La Forgia, Piazzi 3, Tubertini 2, Berti, Pispico 2, Tubertini S. In attesa di Toni Kucoc – – La Croazia Over 40, che nelle eliminatorie ha vinto con scarti di una trentina di punti, ha eliminato una Grecia più che discreta. Sono in molti a pronosticare una finale Croazia – Italia. Se i croati andranno in finale – così si dice – avranno un rinforzo di lusso, visto che si scomoderà nientemeno che Toni Kukoc, indimenticata stella di Treviso prima di affermarsi nella Nba, accanto al superasso Michael Jordan. Italia Over 40 e 45 di Bucci in finale – La formazione Over 40, che ha superato brillantemente i coetanei della Russia per 96 a 50, affronterà in finale la forte Croazia. L’Italia Over 45, dopo aver superato per 56 a 44 la Lituania in una partita aspra, avrà come avversaria in finale la Russia. I baltici sono stati adevvero un osso duro, e hanno lottato senza mai arrendersi, nemmeno quando a metà partita è stata doppiata (29-16 al riposo). La nostra nazionale è apparsa un po’ stanca e un po’ sorpresa per la resistenza opposta dai baltici. Nessuna stanchezza, per fortuna, da parte di Middleton, sempre molto lucido in attacco e in difesa, pronto a prendersi la responsabilità del tiro se cala la percentuale degli abituali realizzatori. Il tabellino degli azzurri Over 45: Masetti 14, Matteucci, Frascolla 15, Solfrini 2, Tirel 5, Dal Seno 4, Middleton 8, Ponzoni, Venturi 6, Carera 2. L’ Italia Over 40 che all’inizio aveva dovuto affrontare qualche problemi di coesione, ha trovato una intesa invidiabile. In semifinale contro la Russia tutto o quasi fila liscio, con meccanismi oliati, come se la squadra fosse collaudata non da una settimana scarsa ma da mesi. Punteggio finale 96 – 50. La solita difesa di ferro degli azzurri sorprende i russi. E i due bomber del Sud, Capone e Longobardi colpiscono ripetutamente la difesa russa, che è andata subito al tappeto: pronti via, 13 a zero Capone ha cominciato con 5 bombe su 5, Longobardi gli ha fatto eco con tiri da fuori e con entrate irresistibili. Il tabellino degli azzurri Over 40: Acerbi 2, Fastigi 6, Delli Carri 18, Capone 20, Donati 6, Dalla Libera 10, Del Cadia 2, Rizzo 2, Gray 4, Longobardi 26 Ora si pensa alla finale con la Croazia che dopo uno sbandamento iniziale, ha tramortito la Repubblica Ceca per 97 a 60 e si presenta come una avversaria molto ostica. Doppio oro per gli azzurri di Bucci – Zagabria – Ancora la gioia di un en-plein in una giornata tutta d’oro per Alberto Bucci e suoi ragazzi d’epoca che agli Europei di Zagabria hanno colto due trionfi. Gli azzurri Over 40 hanno concesso il bis travolgendo la Croazia per 91 a 63. Prima di questa abbuffata di canestri, la formazione Over 45 di capitan Ponzoni, aveva superato la Russia 66-64 al termine di una vera e propria battaglia. E’ cambiato il ritmo ma non la musica, che è stata per i nostri una marcia trionfale. Italia Over 45 d’oro – Nel corso degli europei gli Over 45 hanno superato di slancio slovacchi, russi del Volga, lituani e solo in finale contro la Russia hanno dovuto sudare. In svantaggio per tre quarti della gara, forse perché sentivano – da buoni italiani – il peso del favore del pronostico, hanno tirato fuori gli attributi nei minuti decisivi. Solfrini, Tirel, Carera, Masetti, Middleton, Dal Seno, Ponzoni, Matteucci, Frascolla hanno tutti fatto il loro dovere. Proprio i più anziani – Ponzoni, 54 anni e Dal Seno 52, hanno dato il contributo di lucidità necessario per lo sprint vincente. Italia Over 40 d’oro – E’ stato sorprendente vedere la formazione Over 40 fare progressi miglioramenti nell’intesa, negli schemi d’attacco e nei meccanismi difensivi nel giro di una sola settimana. La squadra si è presentata a Zagabria con 9 elementi cambiati rispetto alla scorsa edizione degli Europei. Partiti con qualche incertezza la Russia di San Pietroburgo e la Repubblica Ceca, sono cresciuti fino a fare scintille in semifinale contro i russi di Mosca e soprattutto contro la Croazia. Capone, Longobardi, Dalla Libera, e la matricola Delli Carri hanno confermato le note doti balistiche, ma nessuno di loro si è sottratto ai compiti di una dura difesa: come, del resto, i play Fastigi e Donati, come il veterano dei maxibasket Acerbi, come i lunghi Del Cadia, Rizzo, Gray Questo il tabellino degli azzurri: Acerbi, Fastigi, Delli Carri 21, Capone 13, Donati 8, Dalla Libera 24, Del Cadia 3, Rizzo, Longobardi 14, Gray 8. E le ragazze Over 40 di Pesaro? Concludono la loro avventura al 5° posto. La vendetta dei maxi-azzurri – La Croazia, che in questi Europei in tutte le partite precedenti aveva vinto con vantaggi di circa 30 punti, stavolta sono i 30 punti di scarto li hanno incassati. Nemmeno 24 ore dopo gli azzurri di Bucci si sono incaricati di vendicare l’onore del basket italiano rifilando ai croati una batosta extralarge, fatta su misura per chi ha un po’ di spocchia di troppo. Le nazionali d’epoca restano così le uniche a vincere in manifestazioni internazionali. Il caso ha voluto che proprio in Croazia siano scese in campo sia quella di Pianigiani, sia quelle di Bucci. Due KO per la nostra nazionale “vera”,, due trionfi per le rappresentative “Over” guidate da Bucci. La contrapposizione fra azzurri veterani e giovani non poteva essere più stridente, anche per i 28 punti rifilati alla Croazia dagli Over 40. A brindisi avvenuti, la coppia Bucci – Ponzoni guarda avanti, ai mondiali del prossimo anno a Natal, in Brasile, alla serie di tornei da fare in giro per la penisola. Non c’è che dire, questi veterani hanno un bel futuro davanti. E vogliono approfittarne alla grande.
Gli azzurri Over Babbi Natale a Porto S.Giorgio
Nel dicembre 2010 gli azzurri di Bucci e Ponzoni sono invitati a Porto San Giorgio e a Jesi per due partite di beneficenza. A Porto S. Giorgio la nazionale affronta lunedì 20 (ore 20.30) la neonata formazione Over 40 PFM, che riunisce le vecchie glorie di Porto S. Giorgio, Fermo e Montegranaro,. Gli utili vanno a favore dell’Istituto di riabilitazione S. Stefano di Porto Potenza Picena e alla sua bella formazione di basket in carrozzina (serie A-1). Motto della PFM Over 40: “Siamo alla frutta, ma ci sono ancora dolce, caffè e ammazzacaffè”. A Jesi la partita di martedì contribuirà a sostenere le spese per quattro ragazzini bielorussi le cui speranze di guarire dalla leucemia sono legate a un intervento in una clinica londinese specializzata. A Porto San Giorgio, nella prima partita,gli azzurri di Bucci hanno regalato una prestazione spettacolare rifilando una quarantina di punti agli avversari (102-63) la sera successiva hanno avuto qualche difficoltà contro pari età di Jesi, guidati da due campioni di lunga militanza in serie A quali Lupo Rossini Steve Carney: 87 a 76 il risultato finale. A Jesi la fatica della seconda partita in due giorni è stata un po’ indigesta per gli azzurri d’epoca ha pesato, uno sforzo che dopo i 40 anni è piuttosto pesante. La nazionale, infatti, è partita a cento all’ora con Tirel e Frascolla scatenati
nel tiro pesante, raggiungendo una dozzina di punti di scarto nei primi cinque minuti; poi i marchigiani hanno accorciato progressivamente le distanze sino a trovarsi a 5 punti sotto nell’ultimo quarto. Chi non ha risentito della stanchezza è stato il play Fastigi, che ha imperversato in entrata vincendo spesso il duello con Rossini. Citazione d’obbligo per l’ultracinquantenne Solfrini, che in ogni gara non fa mancare la sua spettacolare schiacciatona acchiappa applausi. Fra gli avversari degli azzurri hanno brillato Bigi (22 punti), Rossini (19), Rossetti (15) e Carney (8).
Italia Over – Fastigi 19, Frascolla 11, Solfrini 12, Delli Carri 8, Tirel 13, Venturi 5, Terenzi 2, Ponzoni, Longobardi 8, Carera 4, Gray 5.